La Torre Velasca, con i suoi 106 metri di altezza, si trova a sud del Duomo di Milano, fu progettata e costruita tra il 1956 e il 1958 dalla Società Generale Immobiliare, svetta nel panorama cittadino del quale è divenuta uno dei simboli più noti.
La Torre, progetto che può collegarsi alla rivoluzione formale battezzata Neoliberty, ma con accenni di Brutalismo e comunque facente parte del variegato esprimersi del Razionalismo italiano, si pone in stretto rapporto col contesto milanese in cui sorge, svettando assieme al Duomo, ai campanili della città ma soprattutto col Castello Sforzesco.
I primi diciotto piani sono occupati da negozi e uffici, mentre i successivi piani fino al ventiseiesimo, occupati da appartamenti, sviluppati su un'area più larga rispetto ai precedenti, conferiscono la caratteristica ed originale forma "a fungo" alla torre.
Il profilo della torre è la conseguenza di un lungo studio che trova le sue origini nella ricerca di risposte funzionali alla costrizione in cui si trova la base della Torre nella piccola piazza omonima, libera però di espandersi nei piani superiori.
Architetti
B.B.P.R. (gruppo di progettisti costituito nel 1932 da Gian Luigi Banfi, Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers).
http://www.corriere.it/foto-gallery/esteri/14_aprile_08/ecco-30-edifici-piu-brutti-mondo-60075cd8-bf1e-11e3-9575-baed47a7b816.shtml
ReplyDelete