La NSU Prinz nasce in Germania, negli stabilimenti NSU di NeckarSulm. Dal 1958 furono create quattro evoluzioni, denominate semplicemente 1, 2, 3 e 4. Le prime tre sono poco più che sconosciute al mercato italiano, mentre la Prinz 4 ebbe la capacità di sfondare e di divenire l'auto straniera più venduta in Italia.
Prinz senza ritorno era un gioco, cinico ed esilarante, in uso tra i ragazzi più giovani durante gli anni Settanta. Si pensava infatti che le singolari forme di questa auto (generalmente ritenuta eufemisticamente bruttina) e il fatto che fosse, spesso, guidata da anziani e suore portasse una particolare sfortuna non solo al pilota che la incrociasse durante la circolazione, ma addirittura a chi solo ne intravedesse la sagoma in qualsiasi luogo. La maledizione poteva essere declinata al prossimo, toccandolo e gridando “tua la Prinz!”.
la prinz che l'aveva il padre di una mia compagna di liceo ed ogni tanto ci accompagnava lui a milano a scuola.... era verde pisello chiaro, non aggiungo altro.... la sfiga della mia vita (nel senso di mancanza di figa..) inizio lì, sono certo...
ReplyDeletea quando un servizio sulla mitica ford capri? in vacanza in spagna qualche anno fà avevamo questa e ti ho pensato....
http://tinyurl.com/augmrb
più recentemente sono stato ad un raduno beat nel parmense e per coincidenza c'era anche un raduno di capri storiche. una macchina sempre mitica.
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