Gian Maria Volonté (Milano, 9.04.1933 – Florina, 6.12.1994) è stato un attore italiano. Considerato uno dei più grandi attori cinematografici e teatrali italiani del suo tempo, versatile e incisivo, Volonté è ricordato per la presenza magnetica e la recitazione matura, ma non priva di accenti aggressivi e istrionici. Ottenuta fama internazionale interpretando il ruolo del "cattivo" negli spaghetti western di Sergio Leone, divenne l'attore-simbolo del cinema d'impegno civile italiano, dando vita a eccellenti ritratti di personaggi "illustri", tratti dalla storia e dalla letteratura, o legati all'attualità più o meno recente.
Gian Maria Volontè
Un Grazie ad Andrea B. per l'illuminazione.
ReplyDeleteHa ha vero, gli piace un sacco.
ReplyDeleteEra un introverso, come i genovesi
Nonostante fosse un vero artista, un gigante aasoluto, uno dei migliori in assoluto, anche lui una sfeega l'ha avuta...
ReplyDeleteun figlio idiota!
la foto mi pare Indagine su un cittadino....
ReplyDeletecarattere schivo e incazzoso
quando faceva il suo lavoro si immedesimava nel personaggio, studiava parecchio era ossessionato dai suoi personaggi, un maniaco un pò come i collezionisti di musica ah ahaha
In "Banditi a Milano" interpreta Pietro Cavallero e parla con accento piemontese così come in Sacco e Vanzetti l'inflessione è piemontese perchè Bart Vanzetti era della provincia di Cuneo.
E' stato un gigante del nostro cinema, non ricordo se ottenne riconoscimenti internazionali ma temo di no perchè era comunista o forse anarco-libertario e quindi...
fece espatriare Oreste Scalzone in Francia dopo le persecuzioni del 7 aprile circa la banda armata e le BR, dalla Corsica.
Moro l'ho interpretò in due occasioni che sono da pelle d'oca: Todo Modo e ostaggio delle BR
se fosse nato a New York sarebbe nel Phanteon del Cinema
scusate la grammatica...
ReplyDelete"Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" ho la colonna sonora, bella. Mi ero poi sempre riproposto di guardare il film, ma non l'ho mai fatto. Sono troppo occupato ad ascoltare la musica.
ReplyDeleteGrazie Andrea.
ReplyDeleteSecondo me la seconda che hai detto, anarco-libertario. La sua più bella INTERpretazione? Secondo me ne "la classe operaia va in paradiso" (-un pezzo, un culo, un pezzo, un culo-).
A me piacque moltissimo in 'Il caso Mattei'
ReplyDeleteGran bel film Dave
ReplyDeleteanche in "Sbatti il mostro in prima pagina" non scherza... nella scena iniziale c'è un comizio di fascisti in presa diretta con un giovane La Russa...
..azz! quello fu cinema-verité!
ReplyDeleteIgnazio La rissa già fascista e nel contempo capellone!