Freedom in Italy

“Marco Travaglio ci sarà, se non c’è lui non c’è Annozero. Annozero e Travaglio sono la stessa cosa”. Sono queste le parole di Michele Santoro, che in una conferenza stampa lancia un ultimatum alla Rai. Se il giornalista Marco Travaglio,elemento per lui indispensabile, non farà parte del programma, la trasmissione, che dovrebbe partire il 24 settembre, non andrà in onda. Conferenza stampa, tenutasi ieri a Roma, con toni decisamenti accesi: la polemica è esplosa in occasione dell’incontro durante il quale si discuteva sul tema delle risorse e degli strumenti necessari per il programma. Santoro si sarebbe lamentato per i ritardi nelle firme dei contratti e nell’assegnazione della troupe. Ritardi avvenuti per ragioni tecniche,dichiara il direttore di Raidue Massimo Liofredi. Ma Santoro non sente ragioni e lo accusa: “Sei un bugiardo. E querelami se vuoi, ma non ti conviene.” Il direttore di Raidue però assicura che non querelerà Santoro e inoltre garantisce di ospitare il programma sulla rete. Ma non è tutto. C’è anche la reazione di Marco Travaglio che si dice mortificato per ciò che sta accadendo e dichiara di non essere stato ancora chiamato dall’azienda per porre una firma. E aggiunge: “Oggi in tv entrano assasini,strupatori e canari ma nessuno mi ha spiegato cosa ho fatto di male,essendo fra l’altro incensurato.Almeno aspettino che io faccia qualcosa.”
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